1992, Galleria Marconi, Milano
Nel 1992 realizza un' installazione alla galleria Marconi di Milano e sue opere vengono riprodotte su una serie di copertine delle riviste
"Flare Architectural Magazine"
e
"Psychologos",
per la quale firma un'intervista ad Arnaldo Pomodoro. È dello stesso anno una serie di sculture in terracotta policroma, tecnica con la quale dà inizio anche al ciclo dei "Libri", che sviluppa il tema della memoria e del racconto.
Nel 1993 l'Assessorato alla Cultura del Comune di Como allestisce la rassegna "Emilio Alberti-Tempo reale" con opere appositamente create per gli spazi della ex chiesa di S.Pietro in Atrio e gli commissiona la monumentale scultura-pendolo
"Perpetuum mobile"
per la piazza antistante il lago, ora collocata all'Istituto Ca' d'Industria a Como. Sempre a Como realizza una installazione sul
Tempio Voltiano.
Nel 1994 è invitato ad ARTEXPO di New York e dà vita con altri artisti alla rassegna d'arte ambientale
"A filo d'acqua", sculture galleggianti nelle acque del lago, a Como. E' dello stesso anno la mostra
"Racconti del solstizio" alla Galleria Schubert di Milano.
Foggia 1995
Nel 1995 e '96 realizza diverse installazioni in spazi pubblici, tra cui "Volo a vela" lungo via Altamura a Foggia, "Galileo" in via Festa del Perdono a Milano e "Articolo 11" in piazza San Fedele a Como. In questi anni il suo interesse è rivolto anche alla rielaborazione in chiave moderna di antiche tecniche ceramiche come il raku e il bucchero. Nasce così la serie dei "Piatti-Sculture".
Nel 1998 inizia una ricerca sull'interazione tra musica, arte visiva e ambiente, dando vita all'allestimento sonoro-visivo
"Luoghi segreti" con il musicista Maurizio Mora. Un percorso attraverso un'iconografia simbolica che caratterizzerà la ricerca degli anni successivi: labirinti, impronte, vortici, specchi d’acqua che poi trafigge, taglia con la cesura netta di un pendolo, un filo a piombo, un raggio di luce, un’ombra.
Nel 1999 fonda "ARTEMI art project",
un progetto interdisciplinare che unisce la sperimentazione e la ricerca artistica alla realizzazione di multipli, oggetti d'arte e di design.
Nel 2000 espone alla Galleria La Fenice di Lugano.
Nel 2001 partecipa a Simboli e simbolismi, mostra dell'Autunno Musicale a Como.
Nel 2005 è invitato alla Biennale di Ankara, Turchia.
Nel 2006 presenta gli esiti della sua ricerca intorno al tema dell'acqua nella mostra "Giochi d'acqua" a Villa Imbonati, Cavallasca, Como.
Continua poi a sviluppare la tecnica elaborata per questa serie, basata su stucchi, velature di colore, rilievi in metallo e inserti su tela.
Nel 2008 la personale ”D’Acqua e Terra” a San Fedele Intelvi a cura della Provincia di Como, Assessorato alla Cultura.
Nel 2009/10 "Terre liquide", dipinti e ceramiche, personale alla galleria Il Salotto, Como.
Nel 2011 "Mondi liquidi", opere 1995-2010, antologica allestita dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Como nella ex chiesa di San Pietro in Atrio.
Nel 2012 prosegue il ciclo dell'acqua con la personale "Per mari aperti", a Villa Sormani, Mariano Comense (Como), Assessorato alla Cultura, a cura di Peppo Peduzzi.
Nello stesso anno a Palazzo Millepini di Asiago (Vicenza) la mostra "Le ore del sole": una serie di opere su carta degli anni novanta legate al tema del tempo, a cura dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e dell' Osservatorio Astronomico di Padova.
Nel 2013 ha inizio il progetto interdisciplinare “Acqua”, al Monastero di S. Maria del Lavello a Calolziocorte (Lecco), mostra personale con interventi poetici e incontro a più voci, che si svilupperà nel tempo con artisti di altre discipline. Nello stesso anno le personali:
"Labirinti" al Castello di San Pelagio, Museo del Volo, Padova, con interventi di M.Caldarelli, F.Rigon e letture di testi di J.L.Borges,
“Prova d'artista”, idee, multipli, oggetti, alla Galleria Il Salotto, Como. Una riflessione su unicità e serialità dell' arte. Il multiplo diventa un’opera unica grazie alle modifiche compiute su ogni pezzo, superando così le categorie di unicità e riproduzione.
A cura della stessa galleria, a fine anno esce il libro d'Artista
"Acqua".
Nel 2014 la Biblioteca Comunale a Como allestisce la mostra personale "Labirinti - Metafore della conoscenza", opere su carta, dipinti e libri d'Artista accostati a libri antichi della Biblioteca. A cura di M.Caldarelli e C.Milani. Con un incontro a più voci sul tema del Labirinto.
Nel 2016 la personale “Acqua”, con interventi poetici e incontro a più voci, a Palazzo Ducale di Revere (Mantova).
Prosegue intanto la ricerca sull'interazione tra musica, arte visiva e ambiente, con gli "Eventi in Studio", nei quali invita musicisti ad interagire con le sue opere.
Nel 2017 "Vertigini" a Como, Palazzo del Broletto, a cura dell' Assessorato alla Cultura del Comune di Como.
Dongo, Maggio 2017
Lo stesso anno viene inaugurata una sua opera pubblica: il bassorilievo in ceramica di grandi dimensioni "Petul" sul lungolago di Dongo, Lago di Como. Realizza inoltre l'installazione di arte ambientale "Passaggio" a Milano lungo il naviglio Martesana.
Vince il Premio COMEL Arte Contemporanea Premio del Pubblico.
Nel 2018 a Dongo realizza un altro grande bassorilievo in ceramica: "Volo", un volo di colombe simbolo di pace nei pressi del luogo dove avvenne la fucilazione dei gerarchi fascisti nel 1945.
A giugno la personale "Dopo la tempesta" allo Spazio Comel, Latina.
Tra agosto e novembre la personale "Emilio Alberti", dipinti e Libri d'Artista, alla Fondazione Extrafid di Lugano, Svizzera.
Nel 2019, anno delle celebrazioni leonardesche, la personale "Acqua" Omaggio a Leonardo a Palazzo Pretorio di Chiavenna (Sondrio).
Nel gennaio - febbraio 2020 la personale "Acqua" è al Museo Etnografico e dell'Acqua di Albese con Cassano CO.
Vince il Concorso Internazionale Mosaico per il Parco di Blevio, Lago di Como, con un'opera dedicata a Plinio il Vecchio. A settembre-ottobre la personale "Grand Tour" al Museo del Paesaggio del Lago di como, a Tremezzo. A ottobre la personale "Riflessi e forme dell'acqua" alla Civica Galleria Mariani di Seregno a cura di F.Cajani.
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